sabato 31 dicembre 2011

We will rock you: TRAVOLGENTE

Sono andato a vedere questo musical moooolto
prevenuto, in quanto avevo letto la trama, un po'
triste e banalotta, tuttavia avevo sentito il cd dal
vivo e l'avevo trovato davvero bello, onde per cui ho
detto "andiamo a farci un'idea".
Devo dire che mi sono piuttosto ricreduto!!!
WWRY è uno spettacolo che sta in piedi egregiamente!!!

Ma procediamo con ordine:
la trama effettivamenteè un po' banalotta, il mondo
globalizzato del futuro dove la musica vera è
proibita, ma l'eletto ritroverà la chitarra di brian
may e ci salverà tutti. Non è esattamente una
meraviglia come plot.Rispetto ad altri musical-Jukebox
tipo mamma mia, qui la trama regge meno.
Nonostante questo però il testo è scorrevole e denso
di battute assolutamente divertenti, in più momenti ci
sono gag e battute veramente da piegarsi dal ridere!
Inoltre l'impostazione dello spettacolo con uno stile
(e un volume) da concerto piuttosto che da
rapp.teatrale fa passare la trama debole in
secondissimo piano;per intenderci, dopo un'ora che
batti le mani in piedi e canti, se la trama è debole
non te ne frega più nulla:)

Le performance musicali sono INEGUAGLIABILI:
band dal vivo sul palco, voci soliste strepitose e
cori strepitosi: i puristi dei queen si offenderanno
ma io ho trovato alcuni pezzi migliori degli
originali, con questi nuovi arrangiamenti.

Le coreografie non sono entusiasmanti, alcune sono
scarne perchè sono funzionali alla storia, altre sono
scarne e basta, tuttavia l'enorme gioco di proiezioni
plasmi e luci distoglie l'attenzione...

Le scenografie mi hanno un po' deluso o meglio: io non
amo molto quando si punta tanto sulle proiezioni, sui
plasmi sugli schermi, perchè vengono si fuori dele
cose molto belle che colpiscono e funzionano ma mi
lasciano sempre con la sensazione che è troppo facile
"stupire" con le proiezioni e simili, altra roba i
lampadari che si schiantano davvero o la bestia che si
trasforma in uomo in volo!
Tuttavia bisogna dire che i megaschermi nel contesto
futurista globalizzato ci stavano tutto, per cui li
giustifico...ma gli esterni erano un po' bruttini...

Il disegno luci era impressionantemente bello!
Sincronizzato con gli accenti musicali, improvvisso,
stroboscopico, veramente ben fatto! in particolar modo
sulla bohemian rapsody, veramente PERFETTO.

La band e i performer erano mostruosamente bravi...
certo c'è da dire che quando hai le musiche dei queen
hai una bella garanzia sotto mano, ma devo dire che
gli arrangiamenti e le nuove versioni adattate alla
storia sono verament veramente indovinati.... persino
le varie citazioni da pochi secondi (flash e bycicle)
curate nel ritmo, nelle voci nelle luci.....per non
parlare poi della bohemian rapsody, che ti lascia
veramente a bocca aperta... insomma bello come un
musical, coinvolgente come un concerto (anche se qui
le starlight luminose però costano assai di più:)

Il cast, tutti davvero di notevole livello nessuno
escluso, tutti molto bravi.
per mio gusto ho trovato particolarmente bravi
Galileo-Peter Johansson e Meat-Rachel Wooding che ha
strappato uno standing ovation alla fine di un "no
one but you" da brivido.
Alla fine ero piuttosto soddisfatto anche da questo
spettacolo, che consideravo inferiore......


...che poi, se posso fare una considerazione finale,
la trama seppure banale, è sempre un inno alla musica
dal vivo e alla sua libertà e qualità e chi come noi
vive in un paese votato alle basi e ai cori in
playback certi inni ha proprio bisogno di sentirli.

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