Peter Pan, il musical

Lo stato d'animo con cui sono andato a vedere Peter Pan non era dei migliori... ero, diciamo, un po' prevenuto perchè avevo visto il dvd di Broadway, e quindi avevo in testa una versione impeccabile dello spettacolo, e le musiche di Bennato non sono esattamente la mia passione.
Alla fine dello spettacolo ho invece dovuto ricredermi, lo spettacolo non è chiaramente ai livelli americani, ma tutto sommato è gradevole e passa piuttosto bene, con alcune cose che non mi hanno convinto, ma anche con altre che mi sono piaciute molto! procediamo con ordine:

Parliamo dell'allestimento in generale:
le scenografie sono molto ben fatte. La struttura dello spettacolo scorre veloce, e la regia è piuttosto buona, anche se in alcuni momenti pure troppo simile alla versione americana.
E' stato eliminato lo scoglio delle sirene ed è stato introdotta l'ouverture: scelta abbastanza discutibile, visto che la parte iniziale è un po' troppo lunga e pesantina... passi il cantastorie o passino gli adulti preoccupati, ma tutt'e due è un po' troppo... praticamente la storia comincia un quarto d'ora dopo l'inizio!
Il meccanismo di volo è molto morbido, funziona, anche se più limitato nei movimenti di quello USA (credo che in questo ci sia un solo filo) ma comunque funzionale, permette le piroette in aria.... il filo ahimè si vede abbastanza... in alcune scene per nulla (quando volano i bimbi, le luci sono molto soffuse) ma nella battaglia finale si vede tantino, quando sono in piena luce... Comunque nell'insieme funziona ed è gradevole il movimento di Peter Pan, quindi bene per le coreografie acrobatiche di Gabriella Crosignani.
La fatina laser è molto carina e funziona, e tutte le scene con i pirati sono ECCEZIONALI, rendono perfettamente l'atmofera goliardica dei pirati di Peter Pan....molto molto bene.
La scena della morte di trilly è moooolto simile alla versione americana, ma passi pure, perchè molto bella, mi è piaciuto molto il coinvolgimento del pubblico e la canzone era adattissima (peccato che non ci sia sul cd grrrrr)
Il numero con l'ombra di Peter Pan l'ho trovato molto molto divertente e ho trovato travolgente i numeri con gli indiani, anche se dal punto di vista della trama la liberazione di Giglio Tigrato è un po' tirata via, ma non importa, nell'insieme la parte degli indiani funziona.
Arriviamo invece alle due cose che non mi sono piaciute:
Ho trovato veramente veramente brutti i filmati durante i cambi scena... non che fossero brutti in se per sè ma le scenografie sono molto belle e realistiche, passare ai filmati superdigitali spezzava proprio l'atmosfera (per non parlare delle stelle by Mulino Bianco, disgustose) molto megio i cambi scena a vista secondo me...
Altra cosa veramente indecente è la scena del coccodrillo.... questo mega aggeggio di plastica che gira per la platea, mentre il palco è chiuso da un telo e il cast balla sul proscenio un coreografia discutibile con una canzone veramente orrenda rende l'intero momento PENOSO. Dire che era troppo da bambini, vorrebbe dire sottovalutare i bambini. Comunque chiusa questa parentesi si arriva al finale che invece ritrova ritmo e una buona conlusione.
Ho visto che nei saluti al Sistina Peter Pan volava sul pubblico (come nella versione USA), dove l'ho visto io, non l'ha fatto, ma credo fosse per vari requisiti tecnici del teatro, perchè il volo sul pubblico è davvero bello...
Andando avanti potremmo parlare delle coreografie di Gillian Bruce e Chiara Valli: veramente notevoli! Ci sono sia movimenti classici che innovativi, in particolar modo le coreografie dei pirati e degli indiani sono momenti eccezionali e travolgenti (la scena in cui i pirati cominciano a muoversi alla "chorus line" è FAVOLOSA). Unico neo la scena del Rockodrillo di cui ho parlato abbastanza.. per il resto veramente coreografie vincenti, in my opinion.
Le musiche, alla fine, sono state meglio di quello che mi aspettavo... i nuovi arrangiamenti  funzionano, e il cambio di parti dei testi le adatta bene allo spettacolo (peccato che sul cd ci siano i vecchi testi! Ma che bella idea registrarlo prima dello spettacolo!!:(]Alcuni momenti in particolare mi sono piaciuti proprio musicalmente, come la fata, tutte le canzoni con i pirati, fantasia e anche "seconda stella a destra": alla fine seguono bene lo spettacolo e sono ben integrate.
Arriviamo agli interpreti: voglio premettere che è davvero piacevole andare a vedere uno spettacolo dove tutto il cast è molto preparato e bravo. Nessun vip televisivo, ma solo VERI PROFESSIONISTI,  tutti molto bravi che fannno sicuramente la differenza in uno spettacolo.
Manuel Frattini è sicuramente bravissimo... ma questo non era in discussione, ho visto Pinocchio un numero elevato di volte, e quindi me lo aspettavo! L'unico difetto è che questo Peter Pan è  volte leggermente "troppo uguale a Pinocchio", nei toni di voce, più che nei movimenti, che invece sono molto curati... ma le espressioni vocali spesso sono più da pinocchio che Peter Pan che dovrebbe essere più furbetto e vispo... mentre in vari momenti ho risentito il "...se un falegname lo lascia in pace e non ci vuole fare un burattino!".
Chiaramente sto guardando il pelo nell'uovo, come al solito, Frattini tecnicamente è davvero bravo, e non delude, è solo una questione di gusto personale, bravissimo e perfettamente a suo agio in aria come quando balla, bravo bravo.
Alice Mistroni - Wendy è sicuramente una performer preparata; certo il suo particolare timbro di voce non la rende proprio facile da sostenere, però è sicuramente molto adatta per il ruolo. Brava nella recitazione (quando parte con  i discorsi veloci e veramente divertente). Nel canto e nel ballo seppure tecnicamente molto brava, talvolta manca un po' di energia, in particolar modo quando c'è accanto Frattini che sprizza energia sempre continuamente da tutti i pori! Quando sono insieme lei sembra rimanere un po' in secondo piano, come se avesse bisogo di più grinta. Tecnicamente invece brava, e sicuramente molto padrona del personaggio.
Capitan Uncino e Spugna sono i veri pezzi forte dello spettacolo! Perfetti per i personaggi, belle voci, bella grinta, divertenti, adatti, veramente bravi. Uncino è Claudio Castrogiovanni mentre purtroppo non so dire quale dei due Spugna ho visto, se Giò Tortorelli o Riccardo Peroni.
Molto bravi anche i due fratelli (Giancluca Grecchi e il piccolo Angelo di Figlia), e tutto l'ensemble, pirati, indiani e bimbi sperduti, bravi davvero, niente da dire.
Mi sembra di aver detto tutto; nel complesso Peter Pan è uno spettacolo gradevole, che forse non entrerà tra i miei preferiti, ma che sicuramente ti fa uscire dal teatro contento dei soldi che hai speso per il biglietto, e che ti fa pensare che anche in Italia forse qualcuno sulla strada del buon musical c'è.

Arrivando ai filmati, intanto vi metto questa intervista a Frattini in occasione delle repliche di Assisi...l'intervista non è il massimo ma è durante fa vedere tante scene dello spettacolo, è il migliore che ho trovato che meriti la visione...



Poi abbiamo questo minifilmato dei saluti al teatro Sistina, dove Peter Pan Vola sul pubblico...



...e infine ecco una scena tratta dal Peter Pan americano, non tanto per fare i confronti, tanto si sa che Broadway è Broadway, quanto perchè è veramente una scena notevole...